NASCE NEL BOX "FITNESS SALERNO" LA PRIMA SCUOLA DI PESISTICA OLIMPICA AFFILIATA F.I.P.E CAMPANIA
Le gare di Pesistica Olimpica, o Sollevamento Pesi, si sono diffuse sin dai tempi antichi (sembra che fossero incluse nei giochi delle Olimpiadi antiche), ed hanno sempre fatto parte del programma dei primi Giochi Olimpici moderni fin dalla prima edizione del 1896.
Le specialità del Sollevamento Pesi sono:
- Strappo : l'atleta deve sollevare in un unico movimento il bilanciere da terra fin sopra la testa.
- Slancio : l'atleta deve portare il bilanciere in un primo momento da terra fin sopra le spalle (movimento di girata) , ed infine portarlo sopra la testa
(movimento di spinta).
COME FUNZIONA UNA GARA DI SOLLEVAMENTO PESI?
Sia per lo Strappo che per lo Slancio, per un sollevamento corretto, l'atleta deve reggere il bilanciere saldamente sopra la testa, con braccia e gambe diritte e senza movimenti.
Tre giudici valutano il corretto completamento dell'alzata. Una volta che secondo loro l'atleta ha completato l'esercizio, ogni giudice fa lampeggiare una luce bianca. Quando almeno due luci vengono accese, il sollevamento è considerato buono e gli atleti possono rimettere a terra il bilanciere. Se un giudice ritiene che l'atleta non abbia compiuto correttamente l'esercizio, viene accesa una luce rossa.
Inoltre il sollevamento deve essere completato anche entro un limite di tempo, altrimenti è nullo.
L'atleta comincia l'esercizio con il bilanciere posizionato al centro di una pedana delle dimensioni di 4x4 metri.
I pesi sono montati su un bilanciere d'acciaio che pesa 20 kg nelle competizioni maschili e 15kg in quelle femminili. I pesi stessi sono dischi d'acciaio rivestiti in gomma colorata. I dischi vengono tenuti fermi da anelli del peso di 2,5 kg. Il bilanciere ha delle zigrinature che aiutano gli atleti ad avere un'impugnatura salda. Esiste un codice che associa a ogni peso del disco un determinato colore della gomma.
I pesi si suddividono in:
Nel sollevamento pesi, l'altleta gareggia in base al proprio peso corporeo.
- Le categorie degli uomini sono: 55 kg, 61 kg, 67 kg, 73 kg, 81 kg, 89 kg, 96 kg , 102 kg , 109 kg ed oltre i 109 kg.
- Le categorie delle donne sono: 45 kg, 49 kg, 55 kg, 59 kg, 64 kg, 71 kg, 76 , 81 kg , 87 kg ed oltre i 87 kg.
In ogni categoria, l'atleta compete sia nello "strappo" sia nello "slancio", e i premi vengono dati normalmente per il maggior peso sollevato in ogni disciplina e nella somma delle due.
L'ordine di gara è affidato ai sollevatori, ovvero l'atleta che sceglie di sollevare il peso minore incomincia per primo. Se non riesce a sollevare il peso, ha l'opzione di ritentare il sollevamento, o cercare di sollevare un peso maggiore successivamente (dopo che gli altri atleti hanno fatto i loro tentativi a quel peso e a pesi intermedi). I pesi vengono aumentati con incrementi minimi di 1 kg, ed ogni atleta ha un massimo di tre alzate, indipendentemente che riescano o meno.
NASCE NEL BOX "FITNESS SALERNO" LA PRIMA SCUOLA DI PESISTICA PARALIMPICA AFFILIATA F.I.P.E CAMPANIA
La Pesistica Paralimpica è la disciplina sportiva del sollevamento pesi per gli atleti diversamente abili.
Riconosciuta ufficialmente dal CIP come disciplina paralimpica nel 2011, la prima competizione di pesistica paralimpica a livello nazionale alla quale hanno partecipato atleti disabili si è svolta a Savona nel 2006 con il nome di Panca Piana.
La disciplina della pesistica paralimpica prevede due prove che sono però assemblate in una unica: l’atleta si distende su una panca in posizione supina che viene assicurata per mezzo di cinture. Al comando “start” del primo giudice (posizionato dietro la testa dell’atleta) solleva il bilanciere a braccia distese, lo porta al petto e lo ferma per un secondo (il cosiddetto “stop al petto”), lo riporta in alto a braccia distese, al comando “rack” sempre da parte del primo giudice lo appoggia sui supporti della panca.
La Federazione di riferimento è la FIPE, Federazione Italiana Pesistica.
PER INFO 351.0176442